Vi rimando alla lettura di un articolo che ho appena letto su Wired, che si pone le stesse domande ed evidenzia le stesse assurdità a cui pensavo ieri guardando un programma che parlava di spazio ma, invece di inoltrarsi nelle meraviglie e nei misteri (veri) dell’immenso cosmo che circonda ogni cosa, si concentrava su lucine e suoni che qualche personaggio dalla dubbia conoscenza scientifica attribuiva (ci mancherebbe) a ufo ed alieni.
Il ritornello è il solito: ho visto una cosa, non ho la minima idea di cosa sia: è un alieno.

A questo link l’articolo a firma Gianluca Dotti, che critica le assurdità di un analogo programma Rai.
Buona lettura, cari marziani.